RODS & REELS



 CANNA CROSTAGE MAJORCRAFT



Un salto nel passato……..ritorniamo alle origini
 Ciao a tutti.
         Da qualche tempo ,seguendo alcune discussioni sul web su alcuni forum specializzati nella pesca al SEABASS(Spigola) e spinto da un amico Andrea( AndreaBass  admin del forum” big bait land”) sono voluto ritornare alle origini quando ho mosso i  miei primi passi nel mondo dello spinning salmo.
        Io penso che come tutti abbiamo iniziato con canne a 2 pezzi  dalle lunghezze e dai pesi abbastanza generosi.
       Forse proprio per  questi ultimi particolari,stiamo parlando di periodi lontani dove i materiali non erano quelli che abbiamo adesso, siamo passati ad attrezzi monopezzo dalle misure corte e super leggere.
      Cosi mi sono messo ad osservare alcuni cataloghi on-line di alcune aziende  . Le uniche aziende dove ho riscontrato alcune caratteristiche che mi riportassero al passato sono stati quelli del mercato japponese e devo dire che vi è l’imbarazzo della scelta per misure, materiali ed azioni delle canne  e anche di prezzo.
      Su consiglio di Andrea  mi sono diretto su una nota marca japponese  la ”MAJORCRAFT” che devo dire hanno una vasta scelta di canne per la pesca alla spigola, che da quello che ho capito e una vera tradizione per loro.
     Dopo un paio di giorni di lettura ,mi sono deciso ed ho effettuato l’acquisto della  “Majorcraft CROSTAGE 862 ML” presso  Boscolo Sport  dove lo trovata ad un buon prezzo e cosa importante non a spese di spedizione per ordini superiori a 59Euro, mentre tutti gli altri negozianti mi hanno fatto sentire un residente del BURKINA FASO caricando sul prezzo delle spedizioni ,a dir poco oscene ,solo perché  la merce doveva essere spedita in SICILIA.
La canna  che ho scelto è una ML 10-30 gr con azione regolar. L’azione regolar stà in mezzo tra il Fast ed il Moderate, azioni molto comune sulle canne JAPPO. Dopo averla assemblata ,mi rendo subito conto del peso è contenuto ,siamo sull’ordine dei 200gr scarsi,che rispetto alle canne del passato non ci sono paragoni .

Ho abbinato un mulinello DAIWA TDR 3012  imbobbinato    con un trecciato da 14lb PowerPro ed ho trovato un buon bilanciamento.


Dopo i primi lanci ,mi rendo conto che l’azione della canna è molto sinuosa e la curvatura del fusto si distribuisce in maniera proporzionale nei primi 2/3 del fusto , e devo dire che le jerkate sono morbide. La sensibilità è veramente buona si sentono tutti i movimenti effettuati dall’artificiale che in questo caso è stato un MaxRap da 17.



Il controllo dell’artificiale è massimo ,riesco a farlo muovere fin sotto i piedi. Il casting di lancio vi è tutto,mi sono spinto con artificiali di 28gr senza notare nessuna sofferenza del fusto nella fase di recupero,caratteristica che non è facile trovare su canne japponesi dove il casting dichiarato sulle serigrafie dei blank è quasi sempre sovrastimato . Pescare da scogliere o dai cigli delle banchine dei porti diventa più comoda .
    Con il mare in scaduta il controllo dell’artificiale è buono sui frangenti. In presenza di vento teso, si perde qualcosina nel lancio ,ma questa è una condizione comune. Per quanto riguarda le distanze che si riescono a coprire,devo dire che  qualche metro lo guadagnato e cosa interessante adesso riesco a far lavorare bene anche artificiali che hanno un peso compreso tra i 5 e 8gr.
    Il giorno che ho fatto la prova ho pure fatto qualche pesce. Una spigoletta  sugli 800gr che mi fatto molto divertire con un breve combattimento, ma vigoroso dato la giovane età del pesce .
    Sempre nello giorno ho  fatto  dei piccoli serra e qualche riccioletta, e devo dire che in questa situazione la canna ha dato la sua massima espressione di bontà  nell’assecondare le fughe veloci delle ricciolette e nel contrastare i salti dei piccoli serra.
     Soddisfatto del mio ritorno al passato ,credo che imposterò le mie prossime pescate alla spigola con questo tipo di canne.

Dati Tecnici
Canna : Major Craft  CRS862 ML  - Action Regolar  –  Casting 10/30gr – Lunghezza  8’60”
Mulinello : Daiwa TDR 3012

Dove acquistare la canna: WWW.BOSCOLOSPORT



                                     

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FIN –NOR  INSHORE 5000 SPINNIG


Ciao a tutti,questo è il mio ultimo acquisto il “Fin-Nor Inshore 5000” ,novità del 2012 di casa Fin – Nor per quello che riguarda lo spinning salmo. Come è noto questa casa statunitense, che un po’ come tutti ha spostato la sua linea produttiva  in Cina , in America  è un  vero punto di riferimento per la pesca alla traina e per lo spinning pesante.

Volevo acquistare qualcosa che fosse leggero , ma allo stesso tempo un po’ più robusto  che mi permettesse di osare senza alcun problema il combattimento con pelagici di media taglia che quest’anno mi hanno fatto divertire e regalato tantissime emozioni.

Spulciando l’ ICAST , che per me è l’unica fiera dove noi tutti pescatori dovremmo andare almeno una volta per la vastità di settori espositivi, mi sono imbattuto su questo mulinello che mi ha particolarmente colpito per caratteristiche e doti costruttive.
 Ma non contento ho letto qualche forum ,sempre statunitense ,dove si  esprimevano parei favorevoli e non di questo mulinello.
Il mulinello in questione e di una fascia medio alta ed il suo costo valeva la pena fare l’acquisto.
L’acquisto è stato fatto in Italia ,perche acquistare adesso negli stati uniti e veramente proibitivo data la scarsa forza del nostro Euro sul Dollaro americano. Il negozio italiano dove ho acquistato è
http://www.germignagasport.com  negozio piccolo ma molta cortesia e serietà nelle vendite e dal prezzo più basso che ho trovato sul web.
Il mulinello ha una garanzia di 2 anni che viene rilasciata dallo stesso negoziante e questa è una cosa importante da sottolineare.
Il mulinello viene fornito in una comoda scatola dove al suo interno è contenuto il mulinello in una sacca di tessuto di colore nera. Non è prevista nessuna monografia di spaccato del mulinello,ma girando sul sito ufficiale Fin-Nor si può comodamente scaricare l’esploso del mulinello.
Altra pecca, è fornito di una sola bobina che diventa un po’ problematica se come me si vuole girare il trecciato .

Esteticamente il mulinello si presenta  con un colore canna di fucile per quello che riguarda il corpo con una bobina con delle fasce color oro.
Il corpo del mulinello e costruito in DURALLUMINIO,che diciamo non è un materiale di nuova generazione ma svolge bene il suo lavoro.

Il corpo del 5000 può essere paragonato come grandezza al corpo di un 3000 DAIWA.
 La bobina è profonda e molto capiente e rappresenta la classica bobina da 5000.
Pensate che il 5000 può contenere fino a 200 Mt di un mono filo da 0.28 e il doppio se utilizziamo un trecciato.La meccanica è in acciaio ed è munito di 6 cuscinetti schermati che adattano il tutto ad un esercizio per il mare.
La manovella è del tipo solidale a si avvita direttamente sul rotore , mi è sembrata abbastanza robusta .





La frizione e del tipo stagna  multi dischi in carbonio ed è un vero punto di forza di questo mulinello.



Il peso e di 380gr e possiamo dire che siamo nella media di peso.
Il ratio 5.2 : 1 lo colloca in un utilizzo media velocità ,quindi utilizzabile anche per la pesca alla spigola  secondo i miei gusti piscatori .

Ho trovato un buon bilanciamento sia sulla mia G.Loomis MB844 CUSTOM da 7’,che sulla Majocraft CROSTAGE da 9’6”.
La sua rotazione è fluida,certo la vera sostanza  si vede con le prede in canna  e dopo almeno 2 mesi di utilizzo e maltrattamenti.
Spero che questa piccola recensione vi sia piaciuta ,o che per qualcuno sia stata di aiuto.

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